SBIANCAMENTO
Come funziona?
Dopo la presa delle impronte vengono realizzare due mascherine individuali morbide e confortevoli, riempite di gel e posizionate sulle due arcate dentarie.
Durante l’applicazione il perossido di carbammide si scinde, l’ossigeno penetra attraverso lo smalto attivando l’azione sbiancante. I denti risultano così schiariti di una o più tonalità, senza alterarne la struttura.
La durata del trattamento è di circa 30 minuti e i risultati sono di solito visibili dopo qualche ora.
L’effetto dello sbiancamento è duraturo ma non permanente, a seconda delle abitudini alimentari (fumo e alimenti cromogeni) e dell’igiene dentale; un richiamo ogni 2-3 anni è sufficiente per mantenere la tonalità di bianco raggiunto.
Si, lo sbiancamento dei denti è sicuro se eseguito dal proprio dentista, come dimostrano gli studi clinici su pazienti seguiti per anni. Il perossido di carbammide è la principale sostanza utilizzata in estrema sicurezza per far brillare il sorriso di milioni di persone in tutto il mondo.
Nel corso della procedura di sbiancamento può esserci un temporaneo aumento della sensibilità al caldo e al freddo che scompare entro le prime 48 ore.
I dentifrici che promettono un effetto “sbiancante” contengono sostanze leggermente abrasive che tolgono i pigmenti superficiali, ma in realtà non sbiancano i denti. Sconsigliato il “fai da te” e l’uso sconsiderato dei prodotti del commercio perché possono abradere e danneggiare lo smalto dei denti.